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Regolamento del Baby Parking Mary Poppins

Regolamento del Baby Parking Mary Poppins

Il Baby Parking “Mary Poppins”, della associazione “Kokopelli A.P.S., si costituisce per essere punto di incontro e di mutuo aiuto tra le famiglie. A tale principio si ispirano quindi le relazioni tra le famiglie che usufruiscono di tale servizio e delle regole sotto indicate, frutto dell’esperienza delle educatrici socie.

1. COME ACCEDERE AL SERVIZIO

Tutti coloro che ritengono usufruire del servizio devono essere soci dell’associazione ed essere in regola con il versamento della quota annuale.
La quota associativa viene stabilita annualmente a cura del consiglio direttivo e deve esser versato all’atto della domanda di ammissione a socio.
La quota di iscrizione al servizio è di: € 15,00 per quota sociale annuale di iscrizione all’Associazione più contributo annuale di € 85,00 per spese associative, spese per il materiale e per l’assicurazione con responsabilità civile e infortuni (il testo della polizza è consultabile presso l’agenzia dell’Assicurazioni Generali di Chieri e presso la sede operativa)
Nel caso di iscrizione del secondo figlio, la quota sarà ridotta al 50%.
Le famiglie che iscriveranno il proprio figlio ad anno scolastico iniziato potranno beneficiare di una tariffa ridotta che partirà del primo di febbraio con un costo di € 60,00 + € 15,00 di quota associativa.
Le famiglie che intendono iscrivere, per l’anno successivo il proprio bambino, dovranno pagare la quota di iscrizione per il mantenimento del posto.

2. IL LUOGO

Il servizio verrà svolto nella sede operativa dell’associazione “Kokopelli” sito in via Cavuor 4 Andezeno denominato “Baby Parking Mary Poppins”.
Esso risponde ai normali standard di sicurezza (impianto elettrico e di riscaldamento a norma) e di comfort (riscaldamento invernale). Non è previsto un contributo di riscaldamento da parte delle famiglie che usufruiscono del servizio.

3. LE EDUCATRICI

Il servizio è condotto da educatrici qualificate e referenziate. La loro funzione è organizzativa, di assistenza e di supporto, come “agente socializzante”, alla vita del bambino.
L’educatrice si impegna a seguire i bambini per tutto il periodo concordato con la famiglia. Si ricorda che è facoltà delle parti rescindere dal contratto prima della sua naturale scadenza quando subentrassero gravi problemi a continuare il normale svolgersi del rapporto fiduciario necessario allo svolgimento dell’attività.

4. ORARI

Nel rispetto degli orari di entrata ed uscita prestabiliti, concordati in modo da rispettare i tempi del bambino ed agevolare l’educazione alla vita in comunità, le famiglie possono definire l’orario di frequenza in base alle proprie esigenze.
La frequenza del bambino sarà comunque da concordare in accordo con la disponibilità dell’educatrice.

5. TUTELA SANITARIA

Un elemento qualificante del progetto associativo risiede nel cercare di arginare il diffondersi delle epidemie in tenera età; pertanto è richiesta la collaborazione dei soci affinché tale obiettivo sia raggiunto con beneficio per tutti.
I soci sono quindi tenuti a non portare il proprio figlio nel caso di influenze, malattie infettive e pediculosi anche nel periodo di incubazione (con l’esclusione di malesseri di lieve entità come raffreddori e tosse ).
Le educatrici si impegnano a mantenere una corretta igiene del bambino e delle attrezzature da esso utilizzate, e a non favorire lo scambio degli effetti personali quali ciuccio, stoviglie, fazzoletti ecc.
Nel caso in cui il bambino presenti i sintomi dell’influenza durante la permanenza in comunità, l’educatrice ha l’obbligo di telefonare tempestivamente ai genitori e richiedere che il bambino non frequenti per tutta la durata della malattia; l’educatrice non può invece somministrare medicinali. Dopo cinque giorni consecutivi di assenza è richiesto il certificato pediatrico di riammissione.

6. ATTIVITÀ ALL’APERTO

Si ritiene l’attività all’ aperto un punto qualificante del progetto associativo , pertanto valutate le condizioni sotto indicate è impegno delle educatrici cercare di trascorrere tutti i giorni un momento all’aria aperta.
La decisione di uscire all’aperto non è vincolata da alcun calendario; spetta pertanto all’educatrice, valutate le condizioni del tempo e della salute dei bambini, stabilire la possibilità di giocare e passeggiare nell’eventuale giardino o cortile dell’abitazione.
Le passeggiate esterne all’abitazione dovranno essere concordate tra i genitori e l’educatrice all’unanimità, sia per ciò che concerne la modalità (eventuale uso di passeggini o passeggiata a piedi) sia relativamente ai percorsi effettuati.
Il contratto di assicurazione sottoscritto dall’Associazione copre anche gli eventuali incidenti occorsi al di fuori dell’abitazione, anche se è espressamente escluso l’utilizzo dell’automobile.

7. INTERRUZIONE DI FREQUENZA

L’eventuale interruzione anticipata della frequenza, rispetto ai termini contrattuali concordati, dovrà essere comunicata per iscritto con raccomandata A/R alla segreteria dell’Associazione entro e non oltre il giorno 5 del mese precedente alla data prevista di cessazione.

8. CONDIZIONI, ACCESSO E COMPENSO DELLE EDUCATRICI

Le educatrici si impegnano a non modificare gli accordi contrattuali stabiliti al momento dell’iscrizione per tutta la durata del contratto annuale.
Per poter accedere alla struttura è necessario lasciare all’educatrice la fotocopia aggiornata del libretto sanitario e del certificato delle vaccinazioni. Eventuali allergie o intolleranze andranno comunicate all’atto dell’inserimento.
Le famiglie sono tenute a regolare, versando all’Associazione tramite bonifico bancario, i compensi pattuiti con le educatrici anticipatamente all’inizio del mese, entro il giorno 5. Qualora vengano superati i due mesi di ritardo nel pagamento, si decade dall’iscrizione e l’educatrice si riserva il diritto di rifiutare l’accesso al nido delle famiglie morose.
La retribuzione deve essere pagata a prescindere dalla frequenza effettiva, e sarà ricalcolata solo oltre le tre settimane di assenza continuativa. In caso di ritardo o assenza è buona regola avvisare telefonicamente.

9. INSERIMENTO

Per rispettare il bambino in un momento delicato e comunque difficile della sua crescita, si richiede, nella prima settimana di frequenza, la disponibilità per un inserimento graduale.
In seguito, per garantire il sereno svolgimento della giornata, i genitori e parenti sono tenuti a non effettuare visite. I bambini devono essere accompagnati e ritirati esclusivamente dai genitori o da adulti preventivamente autorizzati.

10. FERIE

Ogni educatrice ha diritto di godere di periodi di ferie. Tali periodi sono stabiliti, a inizio anno scolastico, a discrezione della singola educatrice e in accordo con le famiglie.

11. RIUNIONI

Educatrici e genitori si incontrano con periodicità al fine di valutare le attività proposte e svolte e programmare quelle dei mesi successivi; tali incontri sono momenti di grande importanza di collaborazione tra l’educatrice e i genitori.

12. LA SEGRETERIA

Per qualsiasi comunicazione lo sportello di segreteria dell’ Associazione è a disposizione dei soci e delle educatrici, su appuntamento, presso la sede dell’Aps “Kokopelli”, via Cavour 4 Andezeno al numero 338 8779534 (Presidente Associazione Sig.ra Maria A. Cusano )

L’associazione revocherà il proprio patrocinio, cessando l’offerta del servizio se non in regola con quanto indicato dal presente regolamento.

GLI OBIETTIVI EDUCATIVI

LA SOCIALIZZAZIONE

L’ACCOGLIENZA

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LA CONDIVISIONE

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LE PAROLINE MAGICHE

L’AMICIZIA

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L’INDIPENDENZA

L’AIUTO RECIPROCO

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L’AUTOSTIMA